Stress, angosce, preoccupazioni, ritmi di vita stressanti. Queste sono solamente alcune delle cause che di notte ci tengono svegli, o che ci impediscono di addormentarci bene.
Dormire bene è importante per la salute di tutto l’organismo ed i segni di un sonno scarso e di cattiva qualità si fanno sentire sul lavoro e nella vita di tutti i giorni, rendendoci stanchi, col viso sbattuto e con una scarsa attenzione e produttività.
Per dormire bene però sarebbe indicato non correre subito in farmacia o peggio ancora cercare farmaci. Se possibile, e se i disturbi del sonno non sono ancora di forte entità, è consigliabile tentare con qualche rimedio naturale che può aiutare a dormire bene la notte. Vediamo qualche consiglio direttamente dalla natura per riposarsi al meglio.
Erbe e fiori per dormire meglio
- L’arancio amaro è una pianta il cui olio essenziale può rilassare il corpo ed ha anche un positivo impatto sull’umore. Viene usato anche nei periodi di depressione e nel caso di disturbi del sonno a causa di stress ed ansia. Potete versarne 7 gocce nella vasca da bagno prima di cena e stare a mollo almeno un quarto d’oro.
- Withania Somnifera. Si tratta di una pianta che è indicata soprattutto per migliorare il sonno in caso di insonnia legata a disturbi dell’umore. Permette di regolarizzare i neurotrasmettitori e migliora il sonno: basta usare 450 mg di estratto secco la sera.
- Passiflora. Tutti sanno che la passiflora ha delle eccellenti capacità rilassanti ed ansiolitiche che possono aiutare senza dare la dipendenza delle medicine. Potete assumere 20 o 30 gocce di tintura madre di passiflora diluite nell’acqua prima di andare a letto.
- Lavanda. La lavanda è un fiore perfetto per ristorare il sonno. Il suo olio essenziale rallenta la frequenza cardiaca ed abbassa la tensione: mettetene sette gocce su un batuffolo di cotone da tenere sul comodino o sotto il cuscino durante l’intera notte.
Buone abitudini per un sonno ristoratore
I rimedi naturali possono essere molto efficaci per la salute del sonno, ma è anche possibile seguire dei ‘riti di benessere’ che, se seguiti ogni sera, aiutano ad addormentarsi prima e meglio.
- Darsi un orario fisso per dormire. Andare a dormire sempre ad orari diversi può creare dei problemi con l’orologio biologico, mentre invece dormire costantemente ad orari fissi, anche i festivi, permette di mantenere un buon ritmo sonno veglia.
- Non dormire con la luce accesa. Quando siamo esposti alla luce, diminuisce la produzione di melatonina, che è un ormone naturale che aiuta a regolare il ciclo del sonno. Sarebbe bene dormire lontani da fonti di luce e da dispostivi elettronici.
- Cercare di mantenere una buona temperatura nella camera da letto, che non deve essere troppo calda ma neppure troppo fredda. In camera da letto inoltre non bisognerebbe afre nessuna attività se non riposarsi, per non associare questa stanza al lavoro.
- Evitare caffeina e sostanze eccitanti il pomeriggio e la sera, e attenzione all’alcol che causa problemi del sonno e anche risvegli durante la notte.