Quando si parla di valutazione oro online, compro oro online, quotazione online oro usato è sempre importante informarsi bene. Ad esempio: come funziona la caratura dell’oro? Oggi la quotazione oro in tempo reale offre tantissime possibilità ed è importante rivolgersi ad un buon compro oro Roma e banco metalli.
Per prima cosa è importante sapere che esistono diverse tipologie di oro e di leghe. L’oro infatti viene unito in leghe che gli consentono di essere lavorato al meglio dall’orefice. Le possibilità in questo caso sono numerose ed è essenziale conoscerle. Chi acquista un prezioso in oro giallo, verde, blu, nero o rosa, ad esempio, dovrebbe sapere che si trova di fronte a leghe che vengono utilizzate per ideare il prodotto e sono sfruttate in diverse percentuali.
L’oro bianco, ad esempio, è costituito di oro per il 75%, troviamo poi il 25% di nichel, argento oppure palladio. L’oro rosso presenta il 75% di oro, il 4,5% di argento e il 20,5% di rame: elementi che gli conferiscono un aspetto cromatico particolare. L’oro blu è formato per il 75% da oro, troviamo poi il 25% di palladio, nichel o argento. L’oro verde inoltre è composto di oro per il 75%, di rame per il 12,5% e di argento per il 12,5%. Infine l’oro nero ha il 75% di oro e il 25% di cobalto: lega che gli dà un colore particolare. La presenza dell’oro nel gioiello inoltre caratterizza il valore. La quotazione dell’oro infatti deve essere moltiplicata sempre per il numero di grammi d’oro pure presente nel gioiello al fine di stabilirne il valore.
Come funziona la quotazione dell’oro
Il tema dell’oro per chi non se ne intende potrebbe sembrare molto complesso, ma non è così. Si può infatti spiegare in modo molto semplice. Sui gioielli infatti si può spesso notare la scritta particolare “oro 750”. Ci – come l’oro 375 – sta a indicare un oro che non è puro. Ma si tratta della norma quindi nessun allarme. L’oro purissimo infatti è a 999 millesimi, è molto malleabile e morbido, non adatto per realizzare dei gioielli.
Non viene quindi usato perché i gioiellieri non riuscirebbero a creare i gioielli che desiderano con l’oro puro. Serve invece un metallo che sia molto più solido e duro, in grado di legarsi ad altre tipologie di metalli come palladio, argento, nickel o rame. L’oro che viene unito a una lega dunque è perfetto per ideare un gioiello.
Dunque la scritta oro 750 oppure oro 375 viene usata come denominazione per indicare la quantità di oro che si trova nel gioiello. Ad esempio 750 indica che il gioiello è composto da oro puro per il 75%, mentre nella percentuale restante troviamo delle leghe. Questa denominazione è fondamentale quando andiamo a valutare i gioielli e il prezzo dei preziosi che si vogliono vendere presso un compro oro. Ogni tipologia di denominazione infatti indica i millesimi della purezza di un oggetto in oro. Inoltre l’oro 750 viene denominato oro 18 Kt, perché i diciotto carati indicano il 75% di presenza nel gioiello di metallo prezioso.
Hai dei dubbi riguardo la quantità d’oro che si trova in un gioiello che vuoi valutare e vendere? In questi casi la cosa migliore da fare è rivolgersi a un professionista ed esperto che potrà, attraverso delle tecniche, valutare la percentuale presente nel prezioso di oro. In questo modo si potrà stabilire tranquillamente il valore del gioiello e venderlo al miglior prezzo. Come sempre è fondamentale puntare su un banco metalli e un compro oro online che sia conosciuto e che sia altamente affidabile per non avere brutte sorprese.