Lo shampoo antiforfora aiuta a combattere il problema? La forfora e la caduta dei capelli sono due problemi comuni che molte persone sperimentano a un certo punto della loro vita. Anche se possono sembrare non correlati, spesso hanno una connessione e, soprattutto, origini simili.
A pesare maggiormente è il senso di inadeguatezza che entrambi provocano, perché i soggetti che ne sono affetti non riescono a sentirsi a loro agio nei contesti sociali. Ma come si presentano? La forfora è una condizione caratterizzata dallo spargimento di cellule morte dal cuoio capelluto, con conseguenti scaglie bianche che possono essere visibili sui capelli e sui vestiti. Invece, la caduta dei capelli si riferisce al graduale assottigliamento o alla vera e propria perdita di capelli dal cuoio capelluto.
Entrambe le condizioni possono essere frustranti e imbarazzanti per chi ne è affetto, ma comprenderne le cause può aiutare a trovare soluzioni efficaci. Determinati prodotti risultano particolarmente efficaci per risolvere il problema In primis, lo shampoo antiforfora e anticaduta per uomo o specifico per la donna sono un ausilio di estrema importanza, poiché contengono degli ingredienti che evita di stressare ulteriormente un cuoio capelluto già in sofferenza.
Tuttavia, può risultare utile anche un consulto con un dermatologo, il quale potrà consigliare un piano di alimentazione corretto e altri utili accorgimenti volti a contrastare le problematiche in corso.
Le cause più comuni: risalire all’origine del problema
La dermatite seborroica è una delle cause principali della manifestazione della forfora, nonché della perdita di capelli. Si tratta di una condizione infiammatoria cronica della pelle che colpisce il cuoio capelluto, causando arrossamento, prurito e desquamazione.
L'eccessivo spargimento di cellule cutanee dovuto alla dermatite seborroica può portare alla forfora, mentre l'infiammazione può interrompere il ciclo di crescita dei capelli e provocarne la caduta. Questa condizione è spesso scatenata da fattori quali squilibri ormonali, stress e alcuni farmaci.
A questa situazione, si associano delle fastidiose e pressoché invisibili infezioni fungine. La più intensa e nota è la tinea capitis, o tigna del cuoio capelluto. Questa infezione può causare chiazze rosse e squamose sul cuoio capelluto, accompagnate da prurito e perdita di capelli.
Le infezioni fungine vengono trasmesse attraverso il contatto diretto con una persona infetta o con oggetti contaminati come pettini o cappelli. In questo caso, il trattamento prevede solitamente l'uso di farmaci antimicotici per eliminare l'infezione e favorire la ricrescita dei capelli.
Oltre a queste condizioni di base, altri fattori possono contribuire alla forfora e alla caduta dei capelli. La scarsa igiene, l'uso eccessivo di prodotti per capelli e alcune carenze alimentari possono avere un ruolo in questi problemi.
Di contro, è importante mantenere una buona igiene del cuoio capelluto, utilizzare prodotti delicati adatti al proprio tipo di capelli e garantire una dieta equilibrata per favorire una crescita sana dei capelli.
Un consulto con un dermatologo offre una diagnosi precisa e accurata, la quale va dritta al punto del problema senza perdere tempo inutile in tentativi naturali o chimici di dubbia efficacia.
Shampoo antiforfora e altre soluzioni
Gli shampoo antiforfora sono formulati specificamente per trattare la comune condizione del cuoio capelluto nota come forfora e altresì agiscono per contrastare la perdita dei capelli. Sebbene la causa esatta della forfora non sia del tutto nota, si ritiene che sia legata a una crescita eccessiva di un lievito comune chiamato Malassezia. Questo lievito è naturalmente presente sul cuoio capelluto, ma in alcuni individui può moltiplicarsi rapidamente, provocando i sintomi della forfora e la conseguente caduta dei capelli.
Al shampoo antiforfora si abbinano degli specifici balsami, i quali non contengono ingredienti aggressivi che vanno ad appesantire il capello, né tantomeno a soffocarlo. Difatti, i capelli hanno bisogno di rigenerarsi e di avere una buona ossigenazione. Ma è necessario anche riconsiderare il proprio piano alimentare.
Introducendo un buon contributo di vitamine e minerali, si vanno a limitare i danni. In tale ottica, il medico o il dermatologo possono consigliare in abbinamento alla dieta degli integratori naturali o dei fermenti lattici, utili a riequilibrare il sistema digestivo. Inoltre, è bene fare attenzione anche allo stress e al mancato riposo, poiché sono entrambi dei fattori che possono stimolare la forfora o la caduta dei capelli.
In conclusione, la forfora e la caduta dei capelli sono spesso causate da condizioni sottostanti come la dermatite seborroica o le infezioni fungine. La comprensione di queste cause può aiutare a trovare opzioni di trattamento adeguate per entrambi i problemi.
Per avere un consulto più preciso è necessario contattare un dermatologo, il quale potrà suggerire un piano alimentare e alcuni trattamenti professionali, quali la mesoterapia, nonché prodotti e farmaci specifici volti a risolvere al più presto il problema.
